Palermo. Boss della mafia intercettato: “c’รจ lo statuto scritto dai padri costituenti”. Regole che tutti devono rispettare

AgenPress – “C’รจ lo statuto scritto โ€ฆ che hanno scritto i padri costituenti”. Lo dice uno dei boss arrestati oggi a Palermo dai carabinieri, non sapendo di essere intercettato. Una rivelazione che i magistrati ritengono importantissima e che conferma l’osservanza da parte dei capimafia di ferree regole, una sorta di “Costituzione” della mafia.

I boss continuano a rispettare le vecchie “regole” mafiose e a imporne l’osservanza agli affiliati, dunque. Le “cimici” piazzate dagli investigatori hanno potuto ascoltare le conversazioni degli indagati che spesso si richiamavano al rispetto di principi mafiosi arcaici, un vero e proprio “statuto” scritto dai padrini. “Principi” che i capimafia continuano a considerare il baluardo dell’esistenza stessa di cosa nostra. Nell’ambito della conversazione registrata, definita dal gip “di estrema raritร  nell’esperienza giudiziaria”, si รจ piรน volte fatto richiamo all’esistenza di un “codice mafioso scritto”, custodito gelosamente da decenni e che regola, ancora oggi, la vita di cosa nostra palermitana.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie