AgenPress. āGli obiettivi da raggiungere sono comuni, per questo lāintento del Ministero ĆØ di assicurare massima attenzione e piena collaborazione ai magistrati di sorveglianza. Oggi abbiamo inaugurato una nuova stagione allāinsegna dellāascolto e del dialogo costruttivo. Al centro dellāincontro, che si ĆØ tenuto in via Arenula, cāĆØ stato un primo confronto sui temi caldi.
Fra questi la necessitĆ di migliorare il sistema dellāesecuzione penale nel complesso delle sue fasi, con un particolare impegno sul lavoro in carcere, che non puĆ² prescindere, per quanto riguarda la politica, dalla necessitĆ di perfezionare la legge che lo disciplina. Eā poi emersa lāopportunitĆ di istituire un tavolo Stato- Regioni, insieme al Dap e alla magistratura di sorveglianza, che consenta di individuare soluzioni efficaci alle evidenti criticitĆ relative allāassistenza sanitaria dei detenuti, in particolare di quelli affetti da patologie psichiatriche, che non trovano posto nelle Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza.
Un focus ĆØ stato anche aperto sullāinnovazione digitale e sullāintroduzione del processo telematico, come pure sulla necessitĆ di provvedere ad assunzioni di personale. Allāinterlocuzione di oggi ne seguiranno altre, ciascuna dedicata ad ogni singolo dossierā.
CosƬ il sottosegretario di Stato alla Giustizia, senatore Andrea Ostellari, a margine dellāincontro che si ĆØ tenuto oggi presso la sala Livatino del Ministero della Giustizia cui hanno partecipato, dopo il saluto del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, i presidenti dei tribunali di sorveglianza, il capo del Dipartimento dellāamministrazione penitenziaria, Giovanni Russo, il capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, Gaetano Campo e il capo del Dipartimento per la transizione digitale, Ettore Sala.