09 Giu, 2023

Ultimi Articoli

Migrazioni, le Regioni italiane da cui si parte di più

AgenPress. Gli ultimi dati dell’Istat sui fenomeni migratori interessano sia la mobilità interna che le migrazioni dall’estero, in calo gli espatri
La regione del Mezzogiorno da cui si parte di più è la Campania (30% delle cancellazioni dal Mezzogiorno), seguita da Sicilia (23%) e Puglia (18%). “In termini relativi, rispetto alla popolazione residente, il tasso di emigratorietà più elevato si ha in Calabria (circa otto residenti per 1.000). Tassi sopra il 6‰ si registrano per Basilicata e Molise. La regione verso cui si dirigono prevalentemente questi flussi è, in termini assoluti, la Lombardia (28%) ma, in termini relativi, l’Emilia-Romagna è quella che li attrae di più (quattro trasferimenti dal Mezzogiorno per 1.000 residenti)”.
Nel 2021 cresce la mobilità interna e sono in aumento anche le immigrazioni, mentre diminuiscono le emigrazioni soprattutto dei cittadini italiani (94mila; -22%). Ed ha un’età compresa tra 25 e 34 anni un emigrato italiano su tre: in totale 31mila di cui oltre 14mila hanno una laurea o un titolo superiore alla laurea.
Sono -21% i giovani laureati espatriati rispetto all’anno della pandemia Quattro mila in meno.
Sempre secondo i dati Istat sono più di mezzo milione i residenti persi dal Mezzogiorno nel decennio 2012-2021 e sono circa 1 milione 138mila i movimenti in uscita dal Sud e dalle Isole verso il Centro-nord, circa 613mila sulla rotta inversa.
Con +40% sono le immigrazioni dei cittadini stranieri provenienti dall’Africa e dall’Asia.
Nei 10 anni 2012-2021 sono stati pari a circa 1 milione 138mila i movimenti in uscita dal Sud e dalle Isole verso il Centro-nord. Il bilancio tra uscite ed entrate si è tradotto in una perdita netta di 525mila residenti per il Mezzogiorno.
Ammontano a circa 112mila i trasferimenti dai comuni meridionali verso quelli settentrionali, in lieve aumento (+3%) rispetto al 2020, ma in deciso calo (-17%) rispetto al periodo pre-pandemico.
- Advertisement -

Latest Posts

Non perdere