Il 35Ā° Congresso Nazionale della SocietĆ Italiana Geriatria Ospedale e Territorio che si tiene online dal 16 al 18 giugno lancia i temi utili al dibattito per una rinnovata sanitĆ in una societĆ sempre piĆ¹ ricca di over65
AgenPress. La vaccinazione della popolazione italiana contro il Covid-19 prosegue con numeri significativi. Tuttavia, si sta presentando il conto della trascuratezza avvertita da molti pazienti, soprattutto anziani, nei programmi di prevenzione e cura delle malattie croniche. āUrge ripartire con i percorsi di screening ā suggerisce il Prof. Alberto Pilotto, Presidente SIGOT ā SocietĆ Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio – Dalla Geriatria lanciamo un appello a riprendere uno stile di vita sano e attivo, una corretta nutrizione e appropriato controllo delle malattie croniche. Ma un punto cruciale ĆØ quello delle vaccinazioni. Per questo la SIGOT insieme al CNR ha promosso per ottobre una serie di iniziative per incoraggiare le vaccinazioni antiinfluenzale, antipneumococcica, e contro lāherpes zoster (oltre a quella anti-Covid-19), degli anziani piĆ¹ fragili come dei residenti nelle RSA. Resta poi ovviamente fondamentale anche riprendere il controllo delle malattie croniche. Tra le patologie piĆ¹ trascurate in questo periodo, vi sono sicuramente quelle di ambito cardiovascolare e neurodegenerativo: dati sia nazionali che mondiali rilevano un aumento di deficit cognitivo e depressione che generano un aumento della fragilitĆ in ambito fisico, psicologico e sociale. Per affrontare simultaneamente queste diverse problematiche, ĆØ necessario mettere in atto un approccio allāanziano di natura multidimensionale, sempre piĆ¹ rilevante nellāaffrontare le patologie nella terza etĆ ā.
LA NUOVA CENTRALITAā DELLA GERIATRIA ā La SIGOT si riunirĆ con i suoi oltre 900 soci nel 35Ā° Congresso Nazionale dal 16 al 18 giugno in modalitĆ online. Unāoccasione per riflettere sulla centralitĆ dellāanziano in questi mesi e sul ruolo presente e futuro della Geriatria. āLāanziano ĆØ stato al centro della gestione del Covid-19 ā sottolinea il Prof. Pilotto ā La Geriatria si ĆØ impegnata tantissimo nella cura delle fasi acute della malattia: una recente indagine SIGOT ha dimostrato che la quasi totalitĆ delle Strutture Ospedaliere di Geriatria sono state trasformate in reparti COVID-19. I geriatri sono stati coinvolti sin dalla prima ora nella vaccinazione anti-COVID-19, iniziata proprio nelle RSA e nelle persone piĆ¹ anziane. Ora la Geriatria ĆØ chiamata a organizzare e gestire la cura delle malattie croniche, incluse le conseguenze a breve e lungo termine della sindrome post-COVID-19. Queste nuove sfide sono al centro delle riflessioni di SIGOT in queste ore del nostro Congresso Nazionale. Auspichiamo una maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Nel ridisegnare la SanitĆ , il PNRR dĆ maggiore spazio alla medicina territoriale: secondo noi non viene tuttavia attribuito il giusto valore alla Geriatria, che, per le dinamiche demografiche in atto, ĆØ destinata per competenza e specificitĆ professionale a svolgere un ruolo cruciale nella gestione dellāanzianoā.
LāAPPROCCIO MULTIDIMENSIONALE PUNTO DI RIFERIMENTO IMPRESCINDIBILE ā Lāapproccio multidimensionale alla persona anziana ĆØ sempre stato il metodo di riferimento geriatrico indicato da SIGOT. Anche la letteratura recente legata alla pandemia COVID-19 ha dimostrato che lāetĆ cronologica ĆØ solo un numero, in quanto non ĆØ sufficiente a caratterizzare la persona anziana e a definire lāandamento clinico delle malattie. Le decisioni cliniche per lāanziano richiedono una valutazione complessiva che tenga conto delle diverse ādimensioniā come le malattie, le disabilitĆ , le caratteristiche psicologiche e sociali. Al Congresso SIGOT 2021 vengono presentati i risultati di alcuni studi sulla grande utilitĆ dellāapproccio multidimensionale dellāanziano sia in ambito ospedaliero, in RSA e territoriale in generale. āSIGOT ha promosso insieme allāIstituto Superiore di SanitĆ e alla SIMG (SocietĆ Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie) la produzione di Linee Guida sulla Valutazione Multidimensionale della persona anziana ā conclude il Prof. Pilotto ā che possano essere un punto di incontro, anche con altri specialisti, per fornire un appropriato inquadramento clinico e assistenziale della persona anzianaā.