AgenPress – La Cina ha sospeso l’importazione di agrumi e alcuni prodotti ittici da Taiwan e l’esportazione di sabbia naturale nell’isola, hanno affermato le autorità cinesi mercoledì, durante la visita della presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi a Taipei.
Il portavoce cinese dell’Ufficio per gli affari di Taiwan, Ma Xiaoguang, ha dichiarato mercoledì che l’importazione di pompelmi, limoni, arance e altri agrumi, nonché di coda di capelli a strisce bianche refrigerate e sugarello congelato da Taiwan alla Cina è stata sospesa.
Nel frattempo, anche il ministero del Commercio cinese ha annunciato mercoledì che sospenderà immediatamente l’esportazione di sabbia naturale a Taiwan, un componente chiave per la produzione di chip semiconduttori.
In una dichiarazione mercoledì dopo l’annuncio, il Bureau of Mines di Taiwan ha affermato che la sospensione delle esportazioni di sabbia da parte della Cina avrebbe un effetto “limitato” e che la domanda interna di Taiwan di sabbia cinese rappresenta “meno dell’1%” negli ultimi anni.
L’anno scorso, la Cina ha vietato le importazioni di ananas dall’isola, seguite da alcuni tipi di mele, citando il “controllo dei parassiti”. All’inizio di quest’anno, ha anche vietato il pesce cernia taiwanese, citando il rilevamento di alcuni farmaci vietati e l’eccesso di antibiotici.
I recenti annunci di Pechino coincidono con la visita di Pelosi a Taiwan, il primo viaggio nell’isola autogovernata da un oratore seduto in 25 anni, e dopo che Pechino ha emesso severi avvertimenti che avrebbe preso contromisure per rappresaglia.
