Iran. La Corte Suprema annulla due condanne a morte emesse del Tribunale Rivoluzionario

AgenPress – La Corte Suprema ha annullato il verdetto del Tribunale Rivoluzionario di Karaj sulla condanna a morte di altri due imputati insieme al medico radiologo Hamid Ghareh Hassanlou, processati per l’uccisione di un membro delle Basij (milizie di mobilitazione) nei pressi di Karaj, a ovest di Teheran, il 3 novembre. Lo ha dichiarato oggi il capo dell’Ufficio per le Relazioni Pubbliche della Corte Suprema, Amir Hashemi.

L’annullamento della condanna per il medico si era saputo nei giorni scorsi. Era tra i 15 manifestanti, tra cui sua moglie Farzaneh, Mohammadi e Aria, che erano stati processati per l’uccisione di un membro delle Basij (milizie di mobilitazione) nei pressi di Karaj, a ovest di Teheran, il 3 novembre, durante una cerimonia per rendere omaggio alla manifestante Hadis Najafi, uccisa a settembre durante le proteste anti-sistema in corso, che sono al quarto mese. “I verdetti per Hossein Mohammadi e Reza Aria, altri imputati del caso, sono stati annullati”.

 

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie