AgenPress. “In molti avremmo voluto che il coraggio delle parole usate dall’Alto Rappresentante Borrell in questi giorni, lo avesse avuto anche lāUnione europea nel boicottare la cerimonia di insediamento di Raisi nel 2021. PerchĆ© ĆØ sulle azioni che veniamo e verremo giudicati, vorrei che quindi Borrell fosse piĆ¹ chiaro sul perimetro delle sanzioni perchĆ© siano le piĆ¹ vere e dure possibili e che sia chiaro nel riconoscere tutti i massacri perpetrati dal 1988 a oggi.
PiĆ¹ chiaro nel definire un crimine contro lāumanitĆ ogni incarceramento illegittimo e arbitrario, ogni tortura, violenza, pena di morte, discriminazione, a cui sono sottoposte donne e ragazze in Iran e tutte le minoranze. PiĆ¹ chiaro nel promuovere indagini internazionale nei confronti del regime e di Raisi, il macellaio di Teheran, per ridare giustizia al popolo iraniano.
PiĆ¹ chiaro contro un regime non fornisce alcun contribuito allāumanitĆ , solo morte e terrore. PiĆ¹ chiaro nei confronti di quel velo che porta sangue e morte. E quelle ciocche di capelli, i capelli delle donne iraniane, i nostri capelli, nei quali soffia la libertĆ delle donne, la libertĆ del mondo e del suo futuro”.
CosƬ Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.