Secondo quanto riportato da Le Figaro , l’appello è stato lanciato dopo la pubblicazione di un rapporto declassificato dell’intelligence statunitense, in cui si affermava che la Russia aveva pagato diverse centinaia di milioni di euro alle forze politiche in diversi paesi.
In un comunicato stampa i legislatori fanno riferimento a una lettera inviata al capo dell’Assemblea nazionale, Yael Braun-Pivet, in cui giustificano la necessità di tale indagine “vista la gravità dei fatti ” e che le informazioni stabilite possono essere “portate all’attenzione dei cittadini francesi e del nostro sistema giudiziario”.
Si tratta di “scoprire se i partiti politici francesi – e quali – hanno beneficiato dei finanziamenti russi”, affermano i legislatori. Si riferiscono alla “posizione di alcuni importanti leader politici francesi a favore della Russia”, nonché a “prestiti concessi per finanziare campagne elettorali, le cui somme vengono ancora pagate anni dopo”, o anche “ex parlamentari e ministri francesi nominati (a posizioni – ndr) in società russe”.