AgenPress. “Le parole di Vittorio Feltri sui migranti sono ignobili, disumane, irridono il valore della vita e mancano di rispetto a neonati, bambini, donne e uomini morti solo perché cercavano una vita dignitosa.
E accanto a Feltri c’è il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che canzona Elli Schlein in modo volgare e offensivo. Si tratta di manifestazioni della peggiore destra, squallida violenta e squadrista, che avremmo preferito fossero consegnate ai libri di storia. Purtroppo questo linguaggio d’odio è invece ancora attuale”, dice senza mezzi termini l’europarlamentare Dino Giarrusso.
“Bene chi nel centrodestra ha preso le distanze dal sindaco, ma chiedo a Giorgia Meloni, che ho sempre difeso in passato da chi la offendeva per il suo aspetto fisico, di stigmatizzare Feltri e il suo totale squallore. Far eleggere un giornalista non nuovo a uscite indegne del del genere è stato un errore grave, Meloni lo ammetta”, insiste Giarrusso, che conclude: “Tutti i cittadini italiani, di qualunque schieramento, meritano esponenti politici di destra, sinistra o centro, che siano degni e sappiano usare le parole.
La violenza verbale è il seme della violenza fisica, e la mancanza di rispetto non deve aver cittadinanza in politica: Meloni condanni Feltri e Vivarelli senza se e senza ma”, conclude Giarrusso.
