AgenPress. “Il giovane migrante pakistano che si è suicidato oggi al CPR di Gradisca d’Isonzo è la 59esima persona che si toglie la vita mentre era affidata allo Stato nel 2022, le altre 58 erano in carcere. Un mattanza che impone una riflessione a tutti i livelli, politici e istituzionali.”
Lo scrive su Twitter il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.