Esplosione Ravanusa. Trovati ultimi due corpi. 9 vittime. Italgas ha ricevuto “3 segnalazioni” di dispersioni di gas

AgenPress – E’ stato trovato l’ultimo disperso, Giuseppe Carmina, 33 anni. Poco prima era stato trovato il padre, il 59enne Calogero. Per tutto il giorno i  soccorritori avevano rimosso le macerie di quello che era l’appartamento di Giuseppe Carmina, dove il figlio si era recato per lasciare l’auto e per un veloce saluto.

Sono 9 le vittime estratte dalle macerie del crollo dell’edificio a Ravanusa, colpito da un’esplosione sabato: è questo il drammatico bilancio definitivo della tragedia.

Da un procedimento di prevenzione che interessò Italgas nel 2014, erano emerse gravi situazioni di rischio nell’area di Agrigento. Pochi giorni fa era stato effettuato un intervento sulla rete del gas.

Dopo il ritrovamento delle vittime  si passerà alla rimozione delle macerie per arrivare ad individuare il punto in cui c’è stata la rottura della tubatura che ha provocato la strage. Una fase che si aprirà con un nuovo sopralluogo dei magistrati e degli investigatori e che di fatto sarà il primo passo dell’inchiesta per individuare eventuali responsabili della tragedia.

Italgas ha ricevuto “3 segnalazioni” di dispersioni di gas a Ravanusa riguardanti “le vie Calabria, San Francesco e Galileo”, afferma il Gruppo sottolineando che “a seguito di verifiche, per due di esse non sono state rilevate alcune perdite”, mentre “per una terza i tecnici hanno provveduto alla sostituzione di un breve tratto di tubazione di piccolo diametro, posto al limite della sede stradale”.

“Le segnalazioni – sottolinea Italgas – sono state tutte verificate ampliando il controllo della rete anche a tutte le vie limitrofe”. Dislocato inoltre un “presidio stabile di Pronto Intervento presso l’abitato di Ravanusa”.

Scopo del presidio è “assicurare un ancor più tempestivo riscontro a eventuali altre segnalazioni” nel comune di Ravanusa. In aggiunta Italgas Reti, d’intesa con l’amministrazione comunale, ha predisposto una “attività straordinaria di monitoraggio dell’intera rete cittadina, attraverso l’impiego della tecnologia Picarro Surveyor, la più all’avanguardia nella rilevazione di dispersioni”.

 

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie