Ema: più efficace la vaccinazione eterologa

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AgenPress.  “Con un bilancio delle vittime di quasi 5 milioni di persone in tutto il mondo, il costo umano dell’immunità naturale non è tollerabile”, afferma il responsabile vaccini e terapie Covid-19 dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), Marco Cavaleri.
Sempre l’Ema rileva “risultati promettenti da studi che confermano una risposta immunitaria più forte quando il vaccino anti-Covid che viene somministrato come seconda o terza dose è diverso da quello ricevuto inizialmente”.
Quindi la vaccinazione eterologa contro il Covid-19 è più efficace di quella omologa: “continuiamo a raccogliere e analizzare i dati sulla vaccinazione eterologa”.
Stiamo tutti guardando” alla situazione varianti di Sars-CoV-2 con l’inverno in arrivo, “per  cercare di capire dove il virus sta andando e cosa potremmo aspettarci nelle settimane e nei mesi a venire. Delta è ancora il ceppo dominante che sta circolando”, e “stiamo cominciando a vedere che ci sono alcune mutazioni aggiuntive che stanno prendendo posto”, al momento “in pochi casi, sulla variante Delta. Si è sentito parlare della” nuova  mutazione “AY.4.2”, che è una delle ‘osservate speciali’ per esempio  in Gb dove i casi in cui è stata sequenziata sono in aumento, “e  dobbiamo monitorare molto da vicino”.
Il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, ribadisce: “i vaccini funzionano. Per vivere piu’ sicuri  e liberi. Oggi rispetto ad ottobre 2020 nel Lazio abbiamo il 69% di contagi giornalieri in meno, il 61% in meno di ricoverati totali in terapia intensiva e il 74% in meno di ricoverati totali. C’e’ poco da  aggiungere: vacciniamoci!”.
Intanto le regioni Emilia-Romagna, Lazio, Valle d’Aosta e Basilicata passano anche loro in verde nella mappa aggiornata sull’incidenza del Covid in Europa, curata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Sono 12 le regioni italiane ‘verdi’ a basso rischio contagio, oltre alla provincia autonoma di Trento.
Con il Green pass nell’ultima settimana è aumentato il numero di tamponi che di prime dosi di vaccino, evidenzia la Fondazione Gimbe. Nell’ultima settimana ne sono stati effettuati 2.151.081 con un aumento, rispetto alla precedente, del 78,5%.
Ogni persona non vaccinata può arrivare a sottoporsi a tre tamponi a settimana. Nell’ultima settimana sono state vaccinate 407.404 nuove persone, pari a +4,7%.
Nel contempo in 7 Regioni, precisa Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, si rileva un aumento percentuale dei contagi, anche se in termini assoluti gli incrementi sono modesti: Liguria (+14), Umbria (+19) Friuli Venezia Giulia (+114), Campania (+120), Lombardia (+129), Piemonte (+131), Lazio (+156).
Mantenere un approccio graduale in questa fase di convivenza con il Covid-19″, ribadisce il ministro della Salute Roberto Speranza: “è la chiave per uscire da questa pandemia, ma resta importante anche continuare ad investire sui comportamenti corretti delle persone e su un approccio graduale nel rilascio delle misure”.
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