AgenPress – “Con il programma con cui ci presentiamo alle elezioni del prossimo 25 settembre intendiamo proseguire su questa strada e portare a termine il lavoro che abbiamo iniziato. A finte alleanze, matrimoni di comodo e balletti abbiamo preferito la serietร ”.
Cosรฌ in un post il M5s che pubblica il programma elettorale su fb.
“Il Movimento 5 Stelle รจ lโunica forza politica che in questa legislatura ha realizzato lโ80% degli impegni presi nel 2018 con gli elettori. Grazie alle nostre riforme, rivoluzionarie e concrete, il Paese ha retto nel momento piรน duro dalla pandemia ed รจ potuto ripartire, facendo segnare una crescita record del Pil nel 2021.
Da quando siamo entrati in Parlamento, la nostra azione ha sempre seguito unโunica strada: la tutela degli interessi dei cittadini.
Per questo ci troverete schierati da unโaltra parte: LA PARTE GIUSTA.
- La parte delle lavoratrici e dei lavoratori sottopagati e precari, per cui vogliamo introdurre un salario minimo legale di 9 euro lordi lโora e agevolare la sottoscrizione di contratti a tempo indeterminato.
- La parte dei giovani sfruttati, che vogliamo aiutare a costruire un percorso di vita indipendente attraverso lโeliminazione di stage e tirocini gratuiti e la stabilizzazione degli sgravi per lโacquisto della prima casa.
- La parte delle donne, a cui vogliamo garantire unโeffettiva paritร salariale.
- La parte della transizione ecologica e dellโambiente, che vogliamo proteggere attraverso un nuovo Superbonus energia imprese, la stabilizzazione del Superbonus e degli altri bonus edilizi e quella del meccanismo della cessione dei crediti dโimposta, per garantire liquiditร a cittadini e imprese.
- La parte delle imprese, che vogliamo sostenere con il taglio del cuneo fiscale, lโeliminazione dellโIRAP e il potenziamento del Fondo di salvaguardia.
- La parte della salute, che vogliamo tutelare riformando il titolo V della Costituzione per riportarla alla gestione diretta dello Stato e aumentando le retribuzioni del personale sanitario.
- La parte dei diritti, che vogliamo allargare attraverso il matrimonio egualitario, la legge contro lโomotransfobia e lo Ius scholae.
- La parte della scuola, dellโuniversitร e della ricerca, per cui vogliamo aumentare i fondi e adeguare gli stipendi degli insegnanti ai livelli europei.
La parte dellโItalia di domani, con cuore e coraggio. Un Paese che sia piรน equo e inclusivo, dove tutti vedano rispettati i propri diritti e nessuno resti indietro”.