Dormire meglio: il riposo notturno condizionato dalla nostra routine

AgenPress. Avete mai pensato di cambiare le vostre abitudini per riuscire a riposare meglio nel corso delle ore notturne? In fondo, potrebbero essere proprio le attività che si svolgono prima di coricarsi a essere effettivamente dannose per il nostro organismo, come è stato messo in evidenza da una ricerca pubblicata sul blog di Betway Casino.

Un’approfondita infografica sul sonno ha infatti rivelato quelle che sono le attività più adatte da svolgere prima di andare a dormire e quali, invece, sono quelle da evitare. La misurazione di vari parametri legati al riposo notturno è stata fatta con l’app Pillow, di cui i vari partecipanti sono stati dotati proprio per essere analizzati nelle ore prima di coricarsi e poi durante la notte.

Meditazione e sistemare la camera? Fanno dormire meglio!

Se vi chiedessero quali attività possono favorire il riposo notturno, una delle risposte della maggior parte delle persone sarebbe senz’altro la meditazione. In realtà, però, non è di certo l’unica. Ad esempio, lo sapevate che anche guardare una commedia divertente favorisce il riposo durante la notte? Oppure che sistemare la propria camera da letto e metterla in ordine e pulita va a migliorare la qualità del sonno?

La meditazione è stata, secondo i risultati della ricerca, l’attività che più ha fatto riposare poi bene i partecipanti al test. Infatti, è stato registrato un punteggio medio della qualità del sonno pari addirittura all’88%. In modo particolare, le persone che hanno preso parte a questo test sono rimaste sveglie solo 12 minuti durante la notte. Non è un caso, dato che la meditazione è uno dei vari sistemi che vengono spesso consigliati per diminuire il più possibile lo stress prima di andare a dormire.

Chi avrebbe potuto dire che anche fare una maschera per il viso sortisse gli stessi effetti? La cura del proprio corpo dona benessere a tutto l’organismo e sembra proprio che fare una maschera per il viso prima di andare a dormire abbia un effetto rilassante e aiuti a dormire meglio, con un punteggio medio del sonno pari addirittura al 90%.

Le attività sconsigliate prima di coricarsi? Ecco quali sono

Probabilmente era l’attività che già si poteva intuire non facesse proprio benissimo al riposo notturno, ma dalla ricerca in questione se ne è avuta la conferma. Stiamo facendo riferimento alla visione di un film horror, che non è di sicuro l’attività da svolgere prima di andare a dormire.

I partecipanti al test che hanno visto una pellicola di questo tipo, infatti, hanno dato dei risultati pessimi, con un punteggio medio del sonno pari a solo il 65%. Nonostante tutto, i partecipanti hanno dormito per sette ore e mezza, ma durante la notte sono rimasti svegli per ben 27 minuti.

Il discorso vale più o meno anche per quanto riguarda la visione di programmi true-crime. Infatti, si tratta di un’attività che è stata rilevata come poco adatta per poi favorire il riposo notturno, dato che la qualità media del sonno dei partecipanti si è aggirata intorno al 68%. Guarda caso, un po’ a sorpresa a dire la verità, è lo stesso identico dato che è stato rilevato per un’altra attività totalmente diversa, ovvero parlare con la famiglia piuttosto che con gli amici, non solo al telefono, ma anche di persona. Probabilmente questo dato si può spiegare con il fatto che qualche discussione o incomprensione derivante da questo dialogo può far nascere uno stato di ansia che porta poi a dormire male, oppure molto semplicemente alcuni argomenti toccati durante la chiacchierata hanno fatto scattare pensieri e preoccupazioni che poi vanno a inficiare, in maniera chiaramente negativa, il riposo notturno.

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