Agenpress. โSul Decreto Maggio stiamo assistendo a un inguardabile assalto dei partiti e dei ministri, come se lโemergenza Covid fosse un bottino di guerra da dividersi: 776 pagine di proposte di provvedimenti a pioggia fanno temere una grande operazione clientelare anzichรฉ il rilancio del Paese. Eโ uno spettacolo intollerabile. I 55 miliardi del decreto sono lโunica e ultima possibilitร di ripartenza per gli italiani, sprecarla significa condannarci a anni di depressione.
Il governo si fermi. Eviti di dissipare questa enorme massa di denaro in una distribuzione a pioggia. Scelga una strada semplice e netta: impiegare le risorse in due direzioni, e cioรจ un significativo taglio di tutte le imposte e una misura efficace di sostegno alle povertร . Aboliamo lโIRAP e tagliamo lโIRPEF per tutti i contribuenti; irrobustiamo il potere dโacquisto delle famiglie; apriamo un paracadute per i piรน deboli.
Il presidente degli industriali Bonomi e molti altri soggetti si sono espressi in questa direzione, che raccoglierebbe un grande consenso sociale. Se davvero Giuseppe Conte ha a cuore il bene dellโItalia chiuda le 776 pagine del brutto libro che ha davanti e abbia il coraggio di aprirne uno nuovoโ.
Cosรฌ Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia, in una nota.