Agenpress. Abbiamo fatto quasi le 4 del mattino per chiudere i numeri della manovra.
Un lavoro complesso che ha visto il coinvolgimento di tutti i ministeri e che nelle prossime settimane sarà integrato anche grazie al contributo del parlamento.
Sono davvero tante le novità che vanno incontro alle attuali esigenze del Paese e degli italiani.

  • Abbiamo stanziato 1,6 miliardi per l’internazionalizzazione e l’export, così da dare forza alle nostre imprese che possono esportate all’estero il nostro Made in Italy.
  • Dal prossimo luglio partirà l’assegno unico familiare, che verrà dato sia ai lavoratori dipendenti che alle partite iva.
  • Per la sanità arrivano quasi 4 miliardi. Aumentiamo le indennità di medici e infermieri, e confermiamo il personale covid per il 2021.
  • 4 miliardi per aiutare i settori più colpiti dal Covid, come il turismo, la ristorazione, i trasporti ecc.
  • Riduciamo il costo del lavoro per le imprese con la decontribuzione del 30% per i lavoratori del sud e la decontribuzione per gli under 35 di tutta Italia.
  • Stanziati i fondi per avviare la riforma fiscale che partirà dal 2022, così da poter ridurre le tasse.
  • E con questa manovra non ci sarà nessuna nuova tassa.
  • Abbiamo pensato anche ai Comuni, per loro oltre 1 miliardo che potranno utilizzare per potenziare i servizi essenziali come il trasporto, servizi sociali e altro.
  • Altre risorse per la scuola così da abolire le classi pollaio e assumere nuovi insegnanti di sostegno.
  • Ci sarà lo stop alla riscossione e all’invio di nuove cartelle fino alla fine dell’anno.
    Rifinanziamo la cassa integrazione per i lavoratori per tutto l’anno. Così come l’ape sociale e opzione donna.

Queste alcune delle principali misure di questa manovra, che ribadisco: dovrà dare risposte agli italiani. Risposte concrete per uscire tutti insieme dalla crisi pandemica.

E’ quanto dichiara, in una nota, Luigi Di Maio.