Da Re: “L’Europa deve adottare sanzioni drastiche contro il regime teocratico di Theran”

AgenPress. «Non mi accontento di “parole di sgomento” per quanto sta accadendo in Iran. L’Europa deve adottare sanzioni drastiche contro il regime teocratico di Theran».

Dura presa di posizione di Gianantonio Da Re, europarlamentare trevigiano della Lega, membro del gruppo Identità e Democrazia a Bruxelles. Con una interrogazione al vicepresidente della Commissione e Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, Da Re ha chiesto un inasprimento delle sanzioni contro il regime che si sta macchiando di gravi violazioni dei diritti umani nei confronti del popolo iraniano.

Secondo fonti di stampa, a inizio gennaio, il Segretario Generale del Servizio Europeo per l’Azione Esterna (SEAE), Stefano Sannino, a nome dell’Alto Rappresentante Ue, avrebbe convocato l’Ambasciatore dell’Iran presso l’Ue, Hossein Dehghani, “per ribadire il profondo sgomento ” dell’UE all’esecuzione del 7 gennaio di Mohammad Mehdi Karami e Seyyed Mohammad Hosseini, arrestati e condannati a morte in relazione alle proteste in corso in Iran.  Sannino avrebbe, in particolare, ribadito la posizione dell’UE sulle condanne a morte legate alle proteste e sottolineato che le questioni relative ai diritti umani rimangono al centro delle relazioni esterne dell’UE.

«Ebbene, oltre ad esprimere un “profondo sgomento” per le condanne a morte decise dal regime iraniano, non sarebbe necessario adottare ulteriori e più drastiche sanzioni contro Teheran, visto che le misure finora adottate non hanno portato ad alcun risultato?», ha concluso Da Re.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie