Coronavirus, Foad Aodi (AMSI): l’esercito bianco sta vincendo la guerra

AMSI,UMEM, UXU: chiediamo al direttore del laboratorio di Wuhan di spiegare dal punto di vista medico e scientifico perché il virus non è partito dal loro laboratorio, inoltre richiediamo all’OMS e alla Cina di raccontare la verità


Agenpress. Cosi l’associazione medici di origine straniera in Italia(AMSI) e l’Unione Medica Euro Mediterranea (UMEM), e il Movimento Internazionale Uniti per Unire (UXU) stanno continuando con la loro ricerca nei 72 paesi grazie ai nostri rappresentanti locali ed i confronti televisivi su Tv, Radio e giornali tutti i giorni da 3 mesi nei paesi Euro Mediterranei, Africa, Asia, America e paesi del Golfo.

Altri aspetti e richieste emergono da questa ricerca internazionale da parte dei nostri esperti, specialisti in virologia malattie infettive, cardiologi, neurologi, ortopedici, ginecologi, medici di famiglia, pediatri, geriatri, epdemiologi.

La diffusione del virus nei paesi arabi e africani registra una percentuale del 2% delle statistiche mondiali, per i motivi citati prima tra i quali anche l’utilizzo del vaccino antimalaria, anti aids, anti ebola e per il fatto che il recettore ACE 2 nelle celulle della popolazione araba e africana è 1 su 1000 rispetto alla popolazione europea americana e asiatica.

La maggior parte dei pazienti affetti da Aids non hanno contratto il Coronavirus per l’immunità già acquisita;

Il Coronavirus si combatte specialmente nei primi 5 giorni della malattia con cortisone, farmaci anti malaria, anti ebola, anti aids, anti reumatismo, antibiotici, plasma terapia, eparina, ossigeno ozonoterapia e con dieta adeguata e bere tanta acqua.

 la maggior parte dei pazienti morti nel mondo arabo e in Africa non è riuscito ad essere curato nei primi 5 giorni per mancanza di farmaci efficaci;

Dalle autopsie effettuate sui pazienti morti con coronavirus la maggioranza dei pazienti e’ deceduta da trombi causati dal coronavirus con infiammazione e vasculiti con fattori di rischio obesità, diabete, malattie cardiovascolari, maschi superiore a 55 anni.

Si confermano numerosi sintomi che coinvolgono il sistema nervoso specialmente in pazienti affetti da Parkinson e anche il coinvolgimento dell’apparato gastrointestinale, il fegato e la cute e si sono registrati pazienti che sono diventati di colore marrone dopo il trattamento per il Coronavirus.

“Sono risultati molto importanti dal punto di vista medico e scientifico e ci manca solo la verità sull’origine del coronavirus per questo chiediamo al direttore del laboratorio di WUHAN di spiegare  dal punto di vista medico e scientifico perché il virus non è partito dal loro laboratorio, inoltre richiediamo all’OMS e alla Cina di raccontare la verità che non e’ chiara ancora e iniziano ad aumentare i dubbi sulle dichiarazioni a giorni alterni e non concordano con la vera realtà di oggi in Cina e nel Mondo così dichiara Foad Aodi Fondatore Amsi e Umeme e Membro  Gruppo di Lavoro Salute Globale fnomceo e docente presso la Sapienza

 

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