Come si definisce il costo dell’assicurazione auto?

AgenPress. Il costo dell’assicurazione auto è una spesa caratterizzata mediamente da una forbice piuttosto ampia tra un importo minimo e massimo da sborsare per assicurare la propria vettura. Primariamente, anche se può sembrare scontato, è bene sottolineare che assicurare il proprio mezzo non è un optional ma è un obbligo regolamentato dalla legge n. 990 del 24 dicembre 1969 e successivi aggiornamenti. Il contravvenire all’obbligatorietà della copertura RCA può comportare sanzioni pecuniarie fino a un massimo di 3.396,00 euro, il fermo amministrativo dell’auto e, in caso di sinistro, sanzioni di rilevanza penale.

A determinare il costo dell’assicurazione auto contribuiscono una serie di parametri relativi sia all’auto che alla persona che stipula il contratto. Non vanno poi dimenticati altri aspetti di ordine più specificamente economico, come i massimali o le garanzie accessorie.

Analizzando le voci che compongono il premio RC Auto prediamo atto, se ce ne fosse bisogno, di quanto sia oneroso il prelievo fiscale sul comparto automotive. Nel caso della polizza RCA questo prelievo di aggira attorno al 26%. In parole povere, oltre un quarto di quello che l’assicurato paga se ne va in tasse e balzelli suddivisi tra:

  • Imposta statale, tra il 12 e il 16%.
  • Contributo Servizio Sanitario Nazionale, 10,5%.
  • Imposte sulle garanzie accessorie di importo variabile.

Il premio puro è definito come la parte che riguarda più strettamente la copertura assicurativa. Esso incide per il 53,5% dell’importo globale della polizza e viene determinato da un insieme di caratteristiche legate all’auto, quali la potenza e l’alimentazione, oppure legate alla persona, quali la provincia di residenza, l’età, l’esperienza e la classe di merito. Il premio puro è a sua volta ulteriormente suddiviso tra la parte che copre i danni alle persone e quella che copre i danni alle cose, rispettivamente il 68 e il 32%.

L’ultima voce è il ricarico, ossia la parte che copre i costi di esercizio della compagnia assicurativa, spese di gestione, stipendi e quanto necessario per il supporto a un’attività di tipo imprenditoriale.

Prima della stipula di un contratto RC auto è buona norma richiedere un preventivo in modo da avere un’idea precisa delle voci di costo e capire al contempo dove e come risparmiare, poiché vi sono accorgimenti che lo permettono. Dove possibile si può ricorrere al decreto-legge Bersani, del 2007, che permette di ereditare la classe di merito di un familiare convivente. Un altro modo per risparmiare sulla polizza auto è quella di assicurare più veicoli con la stessa compagnia: spesso, infatti, le compagnie prevedono offerte per chi assicura sia l’auto che la moto o per chi assicura diversi veicoli all’interno dello stesso nucleo famigliare.

Se sei alla ricerca di una compagnia assicurativa che unisce la trasparenza al risparmio, il suggerimento è quello di fare un preventivo per l’assicurazione con Allianz Direct (ex Genialloyd), facente parte del gruppo Allianz, l’assicurazione online numero 1 in Italia e la cui qualità è attestata da oltre 20.000 recensioni positive con un indice di gradimento pari a un punteggio di 4.4 su cinque.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie