Cartabellotta: “Speriamo che i dati Covid rimangano accessibili giornalmente per i ricercatori”

AgenPress. Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, è intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.

Stop bollettino quotidiano.

La Fondazione Gimbe ormai da due anni elabora un report a cadenza settimanale, quindi sono d’accordo con questa misura. L’importante però è che vengano mantenuti in maniera trasparente i dati a disposizione dei ricercatori indipendenti. Se così non fosse si tratterebbe di occultamento di dati pubblici e questo sarebbe grave. Al momento la banca dati è aggiornata al 29 ottobre, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni”.

Sull’utilizzo delle mascherine in ospedale.

L’uso delle mascherine in ospedale tutela i sanitari e i pazienti. Abolire l’obbligo delle mascherine negli ospedali e nelle rsa genererebbe una grande confusione, ciascuna struttura potrebbe inserire l’obbligo di mascherina e ciò creerebbe disorientamento tra i cittadini”.

Sul reintegro dei medici no vax.

“La misura viene anticipata di due mesi e riguarda un numero esiguo di professionisti. Quello che mi preoccupa è il messaggio che viene dato”.

Sul primo approccio del governo Meloni al covid.

“Io credo che la parola d’ordine discontinuità sia legittima, però questa discontinuità deve essere utilizzata per migliorare ciò che il governo precedente non ha fatto”.

Sulla situazione covid.

“Siamo in una fase di lieve discese di questa fiammata autunnale. La situazione climatica sta aiutando”.

 

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie