30 Mar, 2023

Ultimi Articoli

Carri armati a Kiev. La rabbia di Mosca. Peskov, occidente coinvolto. Non più possibili colloqui Putin-Zelensky

- Advertisement -

AgenPress – La fornitura di carri armati a Kiev è la prova del coinvolgimento diretto dell’Occidente nel conflitto in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe.

Il presidente russo Vladimir Putin non considera più possibili colloqui con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, “che da molto tempo si preparava alla guerra”, ha aggiunto Peskov.

Zelensky, ha sottolineato Peskov, è venuto meno alle promesse fatte agli ucraini durante la campagna elettorale, perché non ha risolto la questione del Donbass e non ha applicato gli accordi di Minsk. Invece, “si stava preparando alla guerra”. Ecco perché “ha cessato da molto tempo” di essere un possibile interlocutore di Putin. Il portavoce del Cremlino rispondeva a una domanda su quanto affermato da Zelensky, di “non essere interessato” a colloqui con Putin. Mosca, ha aggiunto Peskov, ha ripetutamente detto di essere pronta a negoziati con Kiev, ma l’Ucraina ha imposto un divieto per legge e Zelensky, intervenendo al vertice del G20 a Bali, ha affermato che “non ci sarà un Minsk-3”. Tutto ciò “conferma in modo assoluto” che il governo ucraino non è interessato a negoziare, un rifiuto che l’Occidente continua ad ignorare.

- Advertisement -

Latest Posts

Non perdere