Caro bollette. Patuanelli, siamo in piena crisi energetica, scostamento non è “debito cattivo”

- Advertisement -
- Advertisement -
AgenPress – “Il settore primario, nonostante sia costantemente lontano dai riflettori, sta soffrendo come e forse più degli altri a causa dell’aumento dei fattori della produzione. Dobbiamo fare delle scelte precise per tutelare il primo comparto produttivo del Paese, prima che i dati sul PIL si spengano contro i problemi quotidiani, reali e concreti che gli imprenditori italiani devono affrontare”.
Lo scrive su Fb il ministro Stefano Patuanelli
“Siamo nel pieno di una crisi energetica che mina alle fondamenta l’economia reale del Paese. Uno scostamento di bilancio in questa situazione non può essere considerato “debito cattivo”, perché il rovescio della medaglia potrebbe voler dire far fallire migliaia di aziende del comparto.
Lo scostamento deve essere impiegato per mitigare il caro-bollette e per applicare una nuova moratoria sui mutui e sui prestiti per il settore agricolo. A questo si deve accompagnare una soluzione strutturale che affronti in modo definitivo il tema del costo dell’energia.
Non possiamo costringere le aziende agricole a dover scegliere tra pagare l’energia, pagare i mutui, pagare i dipendenti o abbassare la saracinesca”.
- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -