AgenPress. “In Italia il calo delle nascite è un problema sia culturale sia economico. Non avremo a chi lasciare la nostra eredità culturale, ma sarà un problema economico. Sarà un disastro economico. Se vengono a mancare i giovani si rischia l’appiattimento dal punto di vista anche tecnologico”.
Così Adelia Lucattini, psichiatra e psicoanalista della società psicoanalitica italiana, nel corso della trasmissione “Dritti al punto” su Cusano Italia Tv, condotta da Roberta Feliziani.
“Anche durante il periodo pandemico – spiega la dottoressa Lucattini – non ci sono state misure per contrastare la denatalità, quando si sapeva che sarebbe stato un problema a lungo termine. Avere un figlio purtroppo per una donna non è più una scelta, perché le vengono messe davanti delle opzioni: o fai carriera o fai un figlio”.
“Non c’è un incoraggiamento neppure culturale, visto che non ci sono strumenti che possano portare a un miglioramento dal punto di vista dell’aumento dei figli. Bisogna anche cambiare la mentalità. Pensare che avere figli significa rinunciare alla carriera è un problema culturale, ma ciò coinvolge anche il settore dell’edilizia”.
