Berlusconi ipotizza il nome del nuovo centrodestra unito, potrebbe chiamarsi Cdu

AgenPress –   “Il partito unico non è una ‘fusione fredda’ imposta dall’alto, che si possa realizzare in poche settimane. Anzi, dobbiamo fare il contrario: un grande lavoro che coinvolga i militanti, gli eletti e soprattutto l’opinione pubblica di centrodestra, le categorie, donne e uomini della società civile vicini alle idee, ai valori e ai legittimi interessi che noi rappresentiamo”.

Lo dice il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi in un’intervista al Corriere della Sera.

“Per la verità nessuno ha mai parlato della fine dell’anno. Come orizzonte temporale realistico ho indicato le elezioni del 2023”.

Berlusconi sottolinea  poi che “la mia proposta è rivolta sia a Matteo Salvini che a Giorgia Meloni e alle altre forze di centrodestra”.

E sul nome non boccia “Centrodestra italiano”: “Ha il pregio della chiarezza, e il richiamo all’Italia, il Paese che amiamo, mi pare utile. Non mi dispiace neppure Centrodestra Unito, la cui sigla, Cdu, avrebbe il pregio di richiamare quello che per noi è un modello di riferimento, i nostri partner tedeschi nel Partito popolare europeo. Il centro-destra ha bisogno di un forte aggancio ai principi liberali, cristiani, europeisti, garantisti che noi di Forza Italia rappresentiamo. Sono i valori del Ppe, ai quali non rinunceremo mai. Del resto, i partiti espressione del Ppe stanno tornando a vincere in tutt’ Europa, proprio ieri in Francia alle regionali, poche settimane fa a Madrid e in Germania, presto accadrà anche in Italia”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie