Berlusconi esclude derive populiste, il governo non partirebbe neppure. Sosteremo Meloni premier

AgenPress – “Daremo un forte impulso alla presenza internazionale del nostro Paese che può essere protagonista nel consolidare l’Unione, compiendo dei passi decisivi verso la comune politica estera e di difesa, nel rafforzare il dialogo leale e costruttivo fra le due sponde dell’Atlantico e nel rilanciare l’iniziativa politica dell’Occidente davanti alle grandi sfide mondiali”.

Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.

La previsione di un declino irreversibile per Forza Italia “era un’opinione o forse una speranza dei nostri avversari. Conoscendo la meravigliosa realtà del popolo di Forza Italia, dei nostri militanti, dirigenti locali e nazionali, dei nostri eletti e dei nostri candidati, non avevo dubbi su questo risultato.

L’ho detto tante volte, siamo e saremo protagonisti del futuro di questo Paese”. Se Berlusconi pensasse ci fosse un rischio “di derive populiste, il governo non partirebbe neppure, anzi non saremmo nemmeno alleati con gli altri due partiti della nostra coalizione”. Ora chi andrà a Palazzo Chigi “lo deciderà il capo dello Stato”. Ma se Fratelli d’Italia darà come indicazione il nome di Giorgia Meloni “noi lealmente la sosterremo nelle consultazioni con il presidente della Repubblica”.

 

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie