AgenPress. La capacitร di mettere in discussione lโattuale modello di sviluppo: niente di meno si attende Papa Francesco dai giovani economisti, imprenditori e imprenditrici convenuti ad Assisi da piรน di 100 Paesi per il primo incontro in presenza di Economy of Francesco.
L’attuale situazione mondiale richiede nuovi paradigmi economici che mettano al centro i poveri, l’ambiente e il lavoro. I vostri ideali e valori devono trovare concretezza e farsi “carne”, raccomanda loro il Papa.
Voi siete chiamati a diventare artigiani e costruttori della casa comune, una casa comune che โsta andando in rovinaโ. Lo diciamo ed รจ cosรฌ. Una nuova economia, ispirata a Francesco dโAssisi, oggi puรฒ e deve essere unโeconomia amica della terra e unโeconomia di pace.
Papa Francesco si aspetta che i giovani siano capaci di uscire dal paradigma economico del โ900 guidati da โuna visione nuova dellโambiente e della terraโ. La situazione attuale, osserva, lo richiede con urgenza. Ricorda che in questo ultimo anno Economy of Francesco ha riflettuto sul tema dellโeconomia delle piante. โLe piante sanno cooperare con tutto lโambiente circostante โ fa notare -, e anche quando competono, in realtร stanno cooperando per il bene dellโecosistemaโ.
Papa Francesco ritorna alla fonte ispiratrice di Economy of Francesco, la scelta fatta dal Santo di Assisi dei poveri e della povertร . Eโ a partire dai poveri che occorre guardare lโeconomia e il mondo, afferma. Ma non รจ ancora sufficiente โlavorare per o con i poveriโ, quello che conta รจ riuscire โad aprire cammini nuovi perchรฉ gli stessi poveri possano diventare i protagonisti del cambiamentoโ. San Francesco, fa notare il Papa, amava i poveri e non disprezzava la loro povertร :
Il nostro capitalismo, invece, vuole aiutare i poveri ma non li stima, non capisce la beatitudine paradossale: โbeati i poveriโ. Noi non dobbiamo amare la miseria, anzi dobbiamo combatterla, anzitutto creando lavoro, lavoro degno. Ma il Vangelo ci dice che senza stimare i poveri non si combatte nessuna miseria. Ed รจ invece da qui che dobbiamo partire, anche voi imprenditori ed economisti: abitando questi paradossi evangelici di Francesco.