AgenPress – Almeno 800 diplomati delle scuole superiori, tra cui 300 studentesse, hanno partecipato sabato a un esame di ammissione organizzato da un istituto privato di studi medici a Kandahar.
L’istituto offre corsi nei dipartimenti di farmacia, laboratorio, infermieristica, ostetricia e protesi dentale.
“Sono entusiasta di aver partecipato all’esame e voglio servire la gente”, ha detto Sakina, una studentessa a Kandahar.
“Sono felice di essere qui e voglio aiutare le persone nei villaggi in futuro”, ha detto Shamsia, un’altra studentessa.
Nel frattempo, gli insegnanti dell’istituto hanno chiesto all’Emirato islamico di riaprire le scuole secondarie femminili in un prossimo futuro.
“Chiediamo all’Emirato islamico di permettere alle ragazze di andare a scuola il prima possibile”, ha detto Hanifa, insegnante a Kandahar.
“L’istruzione delle ragazze è fondamentale perché l’Afghanistan ha bisogno di dottoresse e ingegneri”, ha affermato Nargis, un’altra insegnante.
I funzionari di Kandahar hanno affermato che attraverso l’istruzione e la formazione di specialisti, i problemi di salute nelle aree remote della provincia sarebbero stati risolti e che i tassi di mortalità materna si sarebbero ridotti.
“Speriamo che queste donne colmino il divario nel settore sanitario nei villaggi”, ha detto l’organizzatore dell’esame Sediqullah Masoumi.
“Per quelle ragazze le cui scuole sono chiuse, chiediamo al governo di riaprire le loro scuole”, ha detto Mohammad Wali, residente a Kandahar.
È passato più di un anno che le scuole secondarie femminili sono state chiuse in tutto il Paese. L’Emirato islamico ha più volte affermato che presto riaprirà le scuole femminili, ma finora non ha tenuto fede al suo impegno.
