Lituania. Leonid Volkov, braccio destro di Navalny, aggredito a martellate e gas lacrimogeno. E’ salvo

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AgenPress – L’attivista dell’opposizione russa Leonid Volkov, ex capo di stato maggiore del leader dell’opposizione russa Alexey Navalny, è stato aggredito martedì fuori dalla sua casa a Vilnius, in Lituania, secondo il portavoce di Navalny Kira Yarmysh.

“Leonid Volkov è stato appena aggredito fuori casa. Qualcuno ha rotto il finestrino di un’auto e gli ha spruzzato gas lacrimogeno negli occhi, dopo di che l’aggressore ha iniziato a colpire Leonid con un martello”,  ha detto Yarmysh  in un post sui social media.

“Leonid ora è a casa, la polizia e l’ambulanza stanno arrivando da lui”.

Anche Ivan Zhdanov, direttore della Fondazione anticorruzione di Navalny, ha detto martedì che Volkov è stato aggredito “vicino alla casa” e “gli hanno colpito le gambe con un martello e le braccia”.

Volkov è stato presidente della Fondazione anticorruzione di Navalny fino al 2023.

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