AgenPress. Il presidente americano Joe Biden ha vinto in tutti i 15 stati in cui si è svolta la lotta democratica per la nomina alle elezioni presidenziali di novembre, durante il cosiddetto Super Tuesday. Ha invece subito una sorprendente sconfitta, la prima nella corsa alle nomination, alle Samoa americane.
Biden non ha alcuna concorrenza significativa tra i democratici e c’è già la convinzione che in autunno affronterà nuovamente il suo predecessore Donald Trump nella lotta per la Casa Bianca, anche lui chiaramente diretto alla nomination repubblicana.
Gli attivisti preoccupati dal forte sostegno di Biden a Israele hanno invitato i musulmani americani e i sostenitori dell’ala progressista del partito a esprimere voti di protesta in Minnesota, come hanno fatto in Michigan. Secondo le proiezioni di Edison Research, oltre il 20% di loro si è riunito in Minnesota.
Nella sua dichiarazione, Biden ha nuovamente definito Trump una minaccia per la democrazia americana. “I risultati di oggi danno al popolo americano una scelta chiara: permetteremo a Donald Trump di trascinarci di nuovo nel caos, nella divisione e nell’oscurità che hanno caratterizzato il suo mandato” ha concluso Biden.