AgenPress. “Un’isola che diventi moderna e pulita per chi vuole vivere in un contesto del Terzo millennio. M’impegnero’ perche’ quest’isola rinasca e cambi faccia”. E’ stato eletto il primo presidente donna alla guida della regione Sardegna: Alessandra Todde.
Il neo eletto Presidente sottolinea nella prima dichiarazione di essere “la prima presidente della Regione Sardegna”, e per questo di essere “molto felice e orgogliosa”. Todde conferma la sua vittoria quando mancano ancora poche sezioni alla definitiva conclusione dello spoglio. Il nuovo presidente della regione Sardegna è anche il primo presidente di Regione di una coalizione targata centrosinistra e Movimento 5 Stelle, che elegge per la prima volta un presidente di Regione.
Todde ribadisce: “Sono molto contenta, visti i dati che abbiamo a disposizione, di quello che si profila, della storicità di questo risultato, della prima donna presidente nella storia della Sardegna”. E sottolinea che vuole essere il presidente di tutti i sardi e che intende lavorare per portare la Sardegna nel terzo millennio.
Per far questo le priorità indicate da Todde sono la sanità, l’eolico e i giovani che migrano: “Oggi si deve iniziare a lavorare per la Sardegna rendere pratico il nostro programma elettorale, partire dalla sanità, dall’assalto eolico e dai giovani che emigrano: vorremmo un’isola moderna pulita, meta per chi vuole vivere in un contesto del terzo millennio. Su questo ci impegneremo perché l’isola rinasca e cambi faccia”.
La cosa importante – aggiunge Todde – è una nuova organizzazione della Regione e che “finisca la speculazione energetica in Sardegna. Proporremo una moratoria che sostenga la transizione e permetta di lavorare sulla mappa delle aree idonee per le rinnovabili”. Quindi, annuncia Todde, “la Giunta si distinguerà per competenze e capacità, vogliamo essere efficaci”.