AgenPress. “Cellulari e tablet vietati nelle scuole elementari e medie? È questione di buonsenso. Penso che a 7 anni non si debba smanettare con gli smartphone durante l’ora di lezione, perché diventa distraente e pericoloso per fenomeni come il cyberbullismo. In caso di esigenza, si avvisa l’insegnante che contatta subito le famiglie”.
“Critiche sui pochi iscritti al liceo del Made in Italy? Non è una gara, le famiglie non lo conoscono ancora perché è un’iniziativa nuova. Il prossimo anno ci saranno sicuramente risultati più positivi. Ma ricordo che si tratta di una scuola di nicchia, non di massa”. Lo ha dichiarato Paola Frassinetti (FdI), sottosegretario al ministero dell’istruzione e del merito, intervenuta oggi a “Next Economy” condotto dal vicedirettore editoriale Manuela Donghi sulla FM di Radio Giornale Radio:
“Distanza tra mondo dell’istruzione e quello del lavoro? Siamo avanti per la risoluzione di questo problema, lo abbiamo fatto nella legislatura scorsa con legge parlamentare che ha riqualificato gli istituti tecnici superiori – ha aggiunto Frassinetti –. Questo governo ha poi messo mano alla riforma degli istituti professionali e tecnici, con una sperimentazione di 4 anni + 2. Con questo percorso si qualificano il più possibile i diplomi dei nostri ragazzi, incrociandoli con le esigenze delle imprese”.
Lo ha dichiarato Paola Frassinetti (FdI), sottosegretario al ministero dell’istruzione e del merito, intervenuta oggi a “Next Economy” condotto dal vicedirettore editoriale Manuela Donghi sulla FM di Radio Giornale Radio.