Agenpress. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha fatto della prevenzione visiva una delle sue priorità e a tale scopo, circa quaranta anni or sono, promuoveva la nascita della Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale della prevenzione della Cecità, insieme alla Società Oftalmologica Italiana.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti è impegnata a favorire e sostenere le attività e le azioni di prevenzione dell’Agenzia: basti pensare ai “gabinetti oculistici mobili”, che presidiano spesso le piazze e le strade delle nostre città con personale delle nostre sezioni e medici oculisti della SOI e altri volontari, o all’impegno profuso per il varo e la gestione della Legge 284/97 che affida alle Regioni programmi di prevenzione tramite finanziamento ministeriale. Un impegno continuo, segnato anche dal finanziamento triennale straordinario 2019-2021 destinato a indagini epidemiologiche nazionali che riguarderanno glaucoma, retinopatie e maculopatie.
In tale contesto, ai fini di una concreta opera di prevenzione primaria e secondaria, è fondamentale un’efficace informazione unitamente a campagne organizzate per grandi aree geografiche, socioeconomiche o anagrafiche. Azioni da promuovere sul territorio con un’adeguata pubblicizzazione, in modo da sensibilizzare la cittadinanza ad avvicinarsi al tema e a sottoporsi a regolari controlli oculistici periodici.
Per la Giornata Mondiale della Vista di quest’anno si è scelto di evidenziare i danni dell’inquinamento sulla salute degli occhi. I numeri che arrivano dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sono davvero allarmanti: si stima che nei prossimi anni saranno 55 milioni le persone nel mondo colpite da ipovisione e cecità, mentre purtroppo ancora mancano dati circa le minorazioni plurime.
Lo stress, l’aria che respiriamo, ormai non possono essere più fattori trascurabili ed è per questo che l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti continuerà a chiedere alle istituzioni maggiore impegno e risorse per prevenire le malattie degli occhi e salvaguardare la vista di tutti i nostri concittadini.
Il mio appello finale che rivolgo a tutti, sta nelle parole dello slogan della Giornata Mondiale della Vista, con la speranza che favorisca la riflessione e l’aumento dell’attenzione:
“Ogni giorno ti prendi cura di tante cose, ma alla tua vista ci pensi mai?”