AgenPress – “Ci manca solo che ci buttino la bomba atomica. La presidente Meloni deve chiedere scusa. Un governo che avesse avuto un briciolo di dignità avrebbe fatto gli accordi di coesione in primo luogo con tutte le regioni del sud e non con le regioni del Nord. Il presidente del consiglio dimostra di non avere dignità politica e di avere disprezzo per il sud”.
Vincenzo De Luca ha parlato prendendo la parola in piazza Santi Apostoli a Roma durante la manifestazione promossa da Regione Campania e Anci Campania per lo sblocco del Fondo Sviluppo e Coesione da parte del Ministero insieme a quasi 700 sindaci.
“Io sono per la democrazia, quelli che hanno paura della democrazia se ne prendano la responsabilità”.
“Siamo qui per due obiettivi: contrastare l’ipotesi di autonomia differenziata così come delineata dal disegno di legge Calderoli e per chiedere lo sblocco dei fondi Sviluppo e Coesione, due obiettivi essenziali per il destino dell’Italia. Noi siamo per l’unità d’Italia. Siamo per avere rapporti fraterni con i nostri concittadini del Nord, per essere un corpo solo, un’anima sola. Non abbiamo bisogno di guerre fratricide. Noi siamo per non togliere un euro alle regioni del Nord. Noi siamo per destinare le risorse aggiuntive al Sud, per consentire al meridione di recuperare il divario con il Nord dopo un secolo e mezzo. Fino a quando avremo nel Mezzogiorno il 20% di disoccupazione, l’Italia non sarà mai un paese competitivo”.
“Siamo qui anche per bloccare il racconto infame per il quale al Nord c’è la virtù e al Sud miserabili e cialtroni. Questa storia deve finire. Noi siamo qui per difendere la dignità del Sud. E allora serve un’operazione verità e dire esattamente quale è il rapporto nella spesa pubblica tra il Nord e il Sud. Quelli presenti in questa piazza sono i principali avversari della cialtroneria al Sud dove e quando c’è”.