Agenpress – “Il problema non è Silvia Romano, una ragazza mandata allo sbaraglio, usata dai terroristi per ottenere soldi e armi, esibita velata alle telecamere di tutto il mondo da un governo incapace di gestire l’emergenza, prima sanitaria, oggi economica e sociale”.
Così Matteo Salvini in una nota.
“Lasciamo stare Silvia, cui auguro vita lunga e felice, e guardiamo al vero nemico, al vero pericolo per i nostri figli, per l’Italia, per il mondo, per la Libertà: l’Islam fanatico, integralista, violento, assassino. Nessuno spazio, nessuna tolleranza, nessuna pubblicità o sostegno a questi delinquenti che nel nome del loro Dio portano morte, buio e paura in tutto il mondo. Mai più cedimenti ai terroristi, mai più riscatti, mai più silenzi. Viva la Libertà. Sempre”.
“Io a Silvia Romano ho augurato solo il bentornata, mai ho tirato in ballo lei, poi uno si può vestire all’islamica, si può convertire all’Islam, l’importante è che sia tornata a casa da mamma e papà e viva al lungo, sicura. Altro paio di maniche è il governo che ha esibito questa povera ragazza in diretta mondiale facendo un favore ai terroristi islamici tra i più sanguinari”.
“Da italiano avrei preferito da parte delle istituzioni un atteggiamento più sobrio. La ragazza viene liberata e nel suo interesse viene protetta e tutelata. Invece Conte e Di Maio, per coprire altri problemi, l’hanno esibita a tutto il mondo e il risultato che il portavoce dei terroristi era tutto felice, anzi diceva che il soldi verranno usati contro gli infedeli. Giù le mani da Silvia che è una vittima ma giustificare che sia normale dare i soldi ai terroristi islamici – conclude Salvini – non è nell’interesse nazionale”.