AgenPress – Giorgia Meloni è arrivata a Tokyo accolta dall’Ambasciatore d’Italia Gianluigi Benedetti e dall’Ambasciatore del Giappone in Italia Satoshi Suzuki.
Il momento chiave della tappa giapponese della presidente del Consiglio è l’incontro con il primo ministro Fumio Kishida, in programma domani nel pomeriggio.
L’incontro segnerà il passaggio di consegne fra le due nazioni alla guida del G7, e sarà anche l’occasione per condividere le priorità della presidenza italiana e assicurare continuità sui principali temi in agenda della presidenza giapponese: pace e stabilità nell’Indo-Pacifico, intelligenza artificiale, rapporti con le nazioni in via di sviluppo e le economie emergenti. Nel faccia a faccia ovviamente saranno affrontati anche temi dell’agenda internazionale come la crisi a Gaza, la situazione nel Mar Rosso, l’Afghanistan e la situazione in Ucraina.
Domani alle ore 16 locali, un incontro fra la premier Giorgia Meloni, in visita ufficiale a Tokyo, e i presidenti e gli amministratori delegati dei grandi gruppi giapponesi con interessi in Italia.
Un appuntamento fissato in agenda con l’obiettivo, secondo quanto si apprende da fonti diplomatiche italiane, di “rafforzare le già ottime collaborazioni industriali, promuovere nuovi partenariati e attrarre investimenti giapponesi in Italia”. L’incontro, viene spiegato, sarà utile “per incrementare le collaborazioni industriali fra Italia e Giappone già esistenti e favorirne di nuove”.
Meloni vedrà, quindi, i vertici di Mitsubishi Heavy Industries, una delle più grandi aziende multinazionali nei settori aerospazio e industria della difesa, infrastrutturale, ingegneria e meccanica del Giappone, con sede a Tokyo.
Mitsubishi si presenta come l’azienda leader giapponese nel programma trilaterale (Regno Unito, Italia e Giappone) Global Combat Air Program (GCAP) nel settore della difesa; Hitachi Ltd, multinazionale che opera principalmente nei settori dell’elettronica, ferroviario e Digital Mobility Transition, e produzione di batterie. Il gruppo ha un investimento complessivo in Italia superiore al miliardo di euro-
NTT (Nippon Telegraph And Telephone) Corporation, multinazionale del settore IT (telecomunicazioni, servizi finanziari e multi-utility, manifatturiero e sanità) presente in Italia (Milano, Roma, Torino, Genova, Treviso, Pisa, Napoli e Cosenza) attraverso la controllata NTT DATA Italia.
A Cosenza è infatti localizzato uno dei 3 maggiori hub mondiali di ricerca e sviluppo (insieme a quelli di Tokyo e Palo Alto, in California) che opera in stretta collaborazione con l’Università della Calabria e con il territorio. Investimenti per rafforzamento sedi di Napoli, Roma, Torino e Cosenza e apertura sedi in Sicilia e Puglia.
Denso Corporation, multinazionale che fa parte del gruppo Toyota e si concentra principalmente nei settori di sviluppo e produzione di sistemi integrati e componenti automobilistici. Presente in Italia con le controllate Denso Thermal Systems S.p.A. a Poirino (Torino), ex Magneti Marelli Climatizzazione, nel settore macchinari-automotive, e Denso Manufacturing Italia S.p.A. (in provincia di Chieti) nel settore elettronica-automotive.
Ebara Corporation, multinazionale nel settore della produzione di macchinari industriali (componentistica di precisione e pompe idrauliche) e nei settori energia, ambiente e infrastrutture (produzione di compressori, turbine, termovalorizzatori e impianti di trattamento delle acque reflue).
Presente in Italia dal 1989 con la controllata Ebara Pumps Europe (EPE) Spa con sede attuale a Gambellara (provincia di Vicenza), EPE rappresenta uno dei più importanti produttori di elettropompe per il mercato industriale e domestico in Europa, operando nel drenaggio e acque reflue, nell’industria, nell’approvvigionamento idrico e nell’edilizia civile grazie al nuovo stabilimento di Gambellara, il più grande in Europa del Gruppo, inaugurato nel 2018.
Mitsubishi Ufj Financial Group Inc. (MUFG): creato nel 2005 dalla fusione tra Mitsubishi Tokyo Financial Group e UFJ Group, è il più grande gruppo bancario del Giappone e quarto a livello mondiale. Presente in Italia con la sua filiale di Milano sin dal 1972, ha all’attivo una partnership con il MIMIT (e in precedenza Invitalia) per l’attrazione e la facilitazione degli investimenti giapponesi in Italia e negli anni ha sostenuto investimenti di gruppi e aziende italiane in alcuni settori strategici come energia e infrastrutture.
Mitsui & Co., Ltd., una delle principali società di trading e investimento del Giappone che opera in vari settori tra cui risorse minerarie e metalliche, energia, macchinari e infrastrutture, prodotti chimici, prodotti siderurgici, innovazione e sviluppo aziendale. Presente a Milano dal 1969 come Mitsui & Co. Italia S.p.A., si occupa principalmente di importazione ed esportazione dall’Italia di fibre e tessuti, abbigliamento e accessori, prodotti alimentari, chimici, plastici, compositi, componenti per macchinari, attrezzature industriali e prodotti farmaceutici.
Marubeni Corporation, che è tra le più importanti trading company del Giappone con un ampio ventaglio di settori di investimento tra cui IT solutions, food e agri business, infrastrutture e mobilità, spazio e aerospazio, edilizia e costruzioni, finanza. Lo scorso novembre ha annunciato un investimento come lead investor nell’azienda italiana D-Orbit nel settore della space economy.