AgenPress – “Ho letto un articolo sul Fatto Quotidiano, che oggi ha superato un nuovo limite. Un limite pericoloso ed inaccettabile.
Non è un articolo solo diffamatorio è un articolo totalmente falso, inventato, che dice e virgoletta frasi mai pronunciate, mai pensate, totalmente inventate ma soprattutto che stravolgono totalmente il mio pensiero. Per loro sfortuna siamo in possesso della registrazione del mio intervento”.
Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto sui social.
“Il tema è però non solo quello di smentire sdegnosamente ma capire.
Come può un quotidiano, anche un quotidiano di opposizione militante come Il Fatto, arrivare a un tale punto di mistificazione totale?
Perché inventare cose così gravi e lontane da ciò che penso veramente?
Non si tratta solo di diffamazione aggravata, non si tratta solo di scrivere falsità inventate di sana pianta, questo è quasi paragonabile a quegli atti di guerra ibrida che vengono utilizzati seminando fake news, per indebolire le istituzioni, prima che attaccare i singoli.
È una cosa grave perché stravolge totalmente il pensiero della persona che ha la responsabilità di occuparsi della difesa della nazione, perché cerca di minare anche le relazioni internazionali, perché, sia sul Mar Rosso che sull’Ucraina, dice esattamente il contrario di ciò che penso e soprattutto di ciò che ritengo sia giusto e doveroso fare.
Un atto gravissimo che non posso far passare sotto traccia. Che non posso affrontare solo come persona diffamata perché è molto più grave, perchè riguarda la politica di difesa italiana.
Pertanto, poiché ogni frase attribuitami è totalmente inventata, falsa e stravolge il mio pensiero, invito Il Fatto Quotidiano a smentire totalmente e a dissociarsi da chi ha inventato (spero si capisca perché e per chi) di sana pianta, le cose che mi ha attribuito virogolettandole addirittura.
Contestualmente mi rivolgerò all’autorità giudiziaria affinché siano appurate le motivazioni di un atto che nulla ha a che fare con il giornalismo, palesemente falso, e che ha come obiettivo esclusivamente quello di indebolire la posizione nazionale su temi esiziali e di importanza strategica”.
Crosetto avrebbe parlato delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti con la profezia della vittoria di Donald Trump. Poi la guerra in Ucraina, con Kiev destinata a capitolare nel corso del 2024. Secondo quanto avrebbe affermato Crosetto, Putin potrebbe sentirsi abbastanza forte da tentare altre invasioni o attacchi contro Estonia e Lituania, il che porterebbe allo scontro diretto con la Nato.
Ha ipotizzato poi l’uso della forza di Pechino contro Taiwan. E riguardo al Medio Oriente Crosetto non prevede nessuna possibile soluzione al conflitto all’orizzonte, se non l’escalation. “Per evitare di rimanere vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro l’Italia dovrebbe avviarsi a un progressivo disimpegno da ogni sostegno militare e porsi in una posizione neutrale”, la presunta analisi di Crosetto secondo il Fatto, seguita dal dossier Mar Rosso: “Fosse per me non ci manderei proprio niente. Ma siamo in un contesto americano, non abbiamo molti margini”.