AgenPress. L’impennata delle tariffe Rc Auto determina una maxi-stangata da complessivi +910 milioni di euro su base annua a carico degli automobilisti italiani.
Lo afferma il Codacons, commentando i nuovi dati sulle assicurazioni forniti oggi dall’Ivass.
L’aumento dei prezzi delle polizze del +7,9% porta il costo medio dell’Rc auto a quota 388 euro a ottobre – analizza l’associazione – Questo equivale ad un incremento di circa +28 euro a polizza rispetto allo scorso anno, ma se si considera che in Italia, in base all’ultimo dato fornito da Ivass, circolano 43 milioni i veicoli assicurati, di cui 32,5 milioni di autovetture, la stangata sull’Rc auto solo per la categoria degli automobilisti raggiungere la maxi-cifra di 910 milioni di euro.
“Si tratta di un segnale pericolosissimo per i consumatori – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo perché se da un lato gli automobilisti hanno l’obbligo di assicurare la propria autovettura, dall’altro le compagnie di assicurazioni non devono sottostare ad alcun limite tariffario e possono aumentare a proprio piacimento le tariffe ai clienti. Per tale motivo, a fronte dei nuovi dati Ivass, chiediamo oggi un intervento urgente del Governo perché adotti misure tese a limitare lo strapotere delle imprese assicuratrici e limitare l’escalation dei prezzi dell’Rc auto” – conclude Rienzi.