Agenpress. “L’emergenza sanitaria sta determinando, per effetto del crollo degli investimenti pubblicitari delle imprese, un pesante aggravamento delle condizioni di sostenibilità economica per numerose realtà editoriali — giornali quotidiani e periodici ed emittenti radiotelevisive locali — che pure stanno svolgendo un indispensabile funzione informativa di pubblico servizio nell’ambito dell’emergenza in atto.
Si rischia di restringere il panorama editoriale nazionale a causa della crisi – Lo dice il deputato di Fratelli d’Italia, capogruppo in commissione Editoria e componente della commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Federico Mollicone in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa – la libertà di stampa e il pluralismo dell’informazione possono essere salvaguardati solo attraverso una riforma dell’infrastruttura pubblica di sostegno all’editoria e ad una nuova regolamentazione dell’editoria online.
Sosterremo in parlamento la proposta avanzata dalla Federazione italiana Editori Giornali (FIEG) per un fondo da 400 milioni per l’editoria, potenziando così le misure per assicurare la tenuta, occupazionale e finanziaria, del settore; proporremo nuove misure di contrasto alla precarietà fra gli operatori dell’informazione, in particolare fra chi vuole entrare ora nel campo giornalistico, e sosteremmo il recepimento, con urgenza, della direttiva europea sul copyright, così da garantire la giusta remunerazione e riequilibrare il divario di valore con gli “over-the-top”.
Proprio mentre molti governi arrestano arbitrariamente giornalisti in cerca della verità oltre la propaganda, come in Cina, dobbiamo essere in prima linea per il sostegno alla buona informazione, vero antidoto alla disinformazione.”