AgenPress – “Anche se non ci sono tanti missili come l’anno scorso, la questione è diversa con i droni. Non si tratta solo dei droni Shahed, la cui produzione è in aumento, ma anche dei droni FPV. Questi droni arrivano a migliaia, loro sono un’arma pericolosa e bisognerebbe pianificare mezzi di protezione e contromisure, dato che il nostro nemico costruirà proprio UAV da combattimento”. Lo ha detto Yuriy Ihnat, portavoce dell’aeronautica delle forze armate ucraine.
Ihnat ha osservato che in futuro, in particolare nel prossimo inverno, la Russia potrebbe ricorrere a nuove tattiche di guerra.
“Il nemico usa l’astuzia militare. Agirà sfacciatamente, forse, con alcune nuove tecniche tattiche. Queste tecniche cambiano durante la guerra, i russi inventano qualcosa di nuovo”.