AgenPress – E’ viva la maggior parte delle circa 200 persone rapite in Israele dai terroristi di Hamas e portate nella Striscia di Gaza, ha dichiarato oggi l’esercito israeliano. “La maggior parte degli ostaggi è viva. A Gaza ci sono anche cadaveri” di persone uccise in Israele e portati nella Striscia”, ha dichiarato l’esercito.
Una lunga tavola è stata allestita nella piazza del Museo di Tel Aviv per la cena di Shabbat con 200 coperti che rimarranno vuoti per rappresentare i 203 ostaggi israeliani nelle mani di Hamas. La piazza, riferisce il Forum che raggruppa le famiglie, è stata rinominata come “Piazza degli ostaggi e dei dispersi”. “Centinaia di famiglie aspettano i loro cari. La nostra tavola per la cena dello Shabbat non sarà completa finché non torneranno a casa. Il tempo sta finendo. Dobbiamo riportarli a casa adesso”, scrive il Forum in un post su X.
Stessa iniziativa nel quartiere ebraico di Roma. Lo spazio ospita ben 203 posti, quanto il numero degli ostaggi israeliani deportati da Hamas. Da quanto si apprende dalla comunità ebraica di Roma si tratta appunto di un gesto simbolico e di speranza, “nell’attesa di riabbracciare sorelle e fratelli rapiti il tragico 7 ottobre del 2023”.