AgenPress. Vedere centinaia di bambini morire così, dal 7 ottobre ad oggi, spezza il cuore. È disumano come ci stiamo abituando a scene che neanche i film dell’orrore avrebbero potuto immaginare.
Non è vero che le responsabilità sono uguali. La responsabilità di Hamas è sotto gli occhi di tutti, anche per il razzo che ha colpito l’ospedale, nonostante la propaganda delle prime ore.
Ma deve essere chiaro che serve un grande impegno di politica e diplomazia per provare a fare di questa tragedia l’occasione per arrivare definitivamente alla pace. Il Salmista nella Bibbia dice: Domandate pace per Gerusalemme. È il grido che viene da tutto il mondo e penso che gli Stati Uniti stavolta si stiano muovendo bene.
Bisogna dire bravo a Biden (e al segretario di Stato Blinken) per metterci la faccia e tentarle tutte: solidarietà a Israele, sacrosanta, insieme alla richiesta di mantenere la reazione nell’ambito dei principi del diritto internazionale. E grande lavoro con i paesi arabi per evitare la escalation. Ieri ad esempio la riapertura del corridoio umanitario con l’Egitto ha rappresentato un passo in avanti significativo.
E’ quanto dichiara Matteo Renzi nella sua Enews di oggi.