AgenPress – L’attentatore di Bruxelles, secondo diversi media belgi, aveva un accento tunisino. Sulla provenienza dell’attentatore non c’è alcuna conferma ufficiale ma l’accento tunisino sarebbe stato riconosciuto dopo che l’uomo ha pubblicato un video sul suo profilo Facebook – ora bloccato – in cui ha rivendicato di essere l’attentatore e di appartenere all’Isis. L’uomo nel video ha detto di chiamarsi Abdesalem Al Guilani.
‘Evitate gli spostamenti inutili’. Questo l’appello rivolto alla popolazione di Bruxelles dal centro di crisi nazionale dopo aver alzato l’allerta al massimo livello in seguito all’attentato avvenuto oggi. In un messaggio su X il centro ha anche chiesto di non condividere immagini o video legate all’attentato.
Le autorità federali hanno ordinato la chiusura di diverse stazioni della metropolitana cittadina. I servizi della metropolitana sulle linee 2 e 6 sono stati rallentati dall’incidente, avvenuto intorno alle 19.15. I tram sono stati interrotti tra la stazione di Belgica e quella di Lemonnier.
Gli accessi del Parlamento europeo sono stati bloccati. Le persone all’interno dell’Eurocamera sono state invitate a restare all’interno dell’edificio e, secondo quanto spiega un responsabile della sicurezza, possono uscire a loro discrezione soltanto assumendosene la piena responsabilità.
I circa 35mila spettatori presenti allo stadio Re Baldovino, a Bruxelles, al momento non possono lasciare la struttura. La partita Belgio-Svezia, valida per le qualificazioni agli Europei, è stata interrotta diversi minuti fa in seguito all’attentato avvenuto in centro a Bruxelles. La stazione della metropolitana Re Baldovino davanti allo stadio è chiusa e presidiata da decine di poliziotti.