AgenPress. “L’Italia è una superpotenza culturale nel mondo. Da sempre esercita il suo ‘soft power’ in maniera garbata, mediatoria, in un ambito di contaminazione con altre realtà. La nostra cultura è sempre stata un motivo di vanto, ma anche uno strumento di inclusione”.
Lo ha dichiarato il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, nel corso degli Stati Generali della Diplomazia Culturale che si sono aperti questa mattina a Palazzo Vecchio a Firenze.
“Abbiamo continue testimonianze dell’apprezzamento di cui gode la nostra cultura all’estero, a cominciare dalla lingua italiana, sempre più amata, praticata e richiesta – ha proseguito il Ministro Bernini -. Il Ministro degli Esteri Tajani ha, a tal proposito, chiesto un incontro bilaterale con il mio omologo saudita che ha espresso l’intenzione di istituire corsi in lingua italiana in Arabia. La costruzione di questo ponte linguistico è solo un esempio dell’interesse che c’è nel mondo verso l’Italia”.
Il Ministro Bernini si è poi rivolta ai rappresentanti degli 86 Istituti ringraziandoli perché rappresentano gli “avamposti fondamentali, i luoghi di raccolta dell’attenzione, dell’amore per l’Italia che nel mondo è fortissimo”.