AgenPress – Il Cremlino sta già e probabilmente continuerà a sfruttare gli attacchi di Hamas in Israele per portare avanti diverse operazioni di informazione intese a ridurre il sostegno e l’attenzione degli Stati Uniti e dell’Occidente nei confronti dell’Ucraina.
Lo afferma un rapporto dell’Istituto per lo studio della guerra (ISW).
Il Cremlino ha amplificato diverse operazioni di informazione in seguito agli attacchi di Hamas in Israele il 7 ottobre, accusando principalmente l’Occidente di aver trascurato i conflitti in Medio Oriente a favore del sostegno all’Ucraina e sostenendo che la comunità internazionale cesserà di prestare attenzione all’Ucraina rivolgendo l’attenzione al Medio Oriente. o in alternativa l’Ucraina come confronto a somma zero.
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha affermato che gli Stati Uniti e i loro alleati avrebbero dovuto essere “impegnati” nel lavorare su una “soluzione palestinese-israeliana” piuttosto che “interferire” con la Russia e fornire all’Ucraina aiuti militari.
Il Ministero degli Affari Esteri russo (MFA) ha accusato l’Occidente di bloccare gli sforzi del necessario “quartetto” formato da Russia, Stati Uniti, Unione Europea e Nazioni Unite, portando a un’escalation di violenza. incolpando implicitamente l’Occidente per gli attuali combattimenti.
L’eminente propagandista russo Sergei Mardan ha affermato direttamente che la Russia trarrà beneficio dall’escalation poiché il mondo “distoglierà la mente dall’Ucraina per un po’ e si impegnerà ancora una volta a spegnere il fuoco eterno in Medio Oriente”.
Queste narrazioni del Cremlino prendono di mira Il pubblico occidentale vuole creare un cuneo nel sostegno militare all’Ucraina, cerca di demoralizzare la società ucraina sostenendo che l’Ucraina perderà il sostegno internazionale e intende rassicurare il pubblico interno russo che la società internazionale ignorerà lo sforzo bellico dell’Ucraina.
Diverse fonti chiave all’interno dello spazio informativo russo hanno spostato l’attenzione della loro copertura quotidiana sulla situazione in Israele il 7 ottobre, che potrebbe avere un impatto sull’ambiente informativo sulla guerra in Ucraina nei prossimi giorni o settimane. Molti blogger russi si sono concentrati in gran parte sugli attacchi di Hamas in Israele il 7 ottobre, e alcuni hanno promosso le operazioni di informazione del Cremlino sostenendo che l’attenzione dell’Occidente si è spostata dall’Ucraina a Israele.
Questa attenzione su Israele ha persino spinto un blogger russo a esortare gli altri a non “dimenticare” la guerra in Ucraina.