Agenpress. “I veicoli a due, tre e quattro ruote avranno un ruolo strategico per la ripartenza del Paese al termine del lockdown, perché consentiranno di raggiungere i luoghi di interesse garantendo il distanziamento sociale, cosa che nei centri urbani, in particolare, bisogna prediligere.
Per questo, ci auguriamo che ci sia anche una riapertura immediata delle imprese del settore, le quali hanno subito gravi danni a causa della chiusura del mercato. Purtroppo, gli effetti del lockdown hanno colpito duramente il mercato dell’automotive, in particolare le due, tre e quattro ruote con una riduzione delle vendite nel mese di marzo pari al 66% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Il periodo primaverile ed estivo è quello più importante per le vendite, pertanto siamo in grande difficoltà e corriamo il rischio di non riuscire a recuperare le perdite economiche subite. In tal senso, è opportuno far ripartire l’export, la rete dei concessionari anche a livello locale e consentire al mercato internazionale di riaprire, tenendo conto scrupolosamente delle misure di sicurezza per tutelare la salute di tutti i lavoratori del settore.”
Lo ha dichiarato in una nota Paolo Gagliardo, ceo di Qooder, in merito alla necessità di riaprire nell’immediato il mercato delle due, tre e quattro ruote.