AgenPress – Il dissidente russo Alexei Navalny sarà trasferito per un anno in una cella singola “a causa della sua incorreggibilità” su decisione della direzione della colonia penale in cui è detenuto dopo che la Corte d’Appello ha respinto il ricorso presentato dai legali di Alexei Navalny contro la condanna a 19 anni di carcere in regime speciale per “estremismo”.
L’udienza si è svolta a porte chiuse e Navalny si è collegato in videoconferenza dal carcere in cui è detenuto.
La Corte ha approvato “piccole modifiche tecniche” al testo della sentenza che non alterano la durata della condanna. Il periodo di carcere preventivo sarà conteggiato nel totale della pena.
“Ho quindi una nuova cella e una nuova scritta sulla schiena. Un anno di Epkt (cella singola) è la punizione più grave in qualunque prigione. Mi sento come una rockstar stanca in declino. Ho raggiunto vertici delle classifiche e ora non ho più nulla a cui ambire”, ha aggiunto Navalny sul suo canale Telegram. La condanna di Navalny a 19 anni di carcere in “regime speciale” in una colonia penale era arrivata lo scorso 4 agosto.