AgenPress – Sul carovita “finalmente l’opposizione presenta delle proposte, le attendiamo da un anno e penso sia utile per un confronto più ampio in parlamento dove poi ci si confronta sulle misure che il governo proporrà”.
Lo afferma il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a margine dell’Assemblea di Coldiretti Donne Impresa. “D’altra parte – aggiunge il ministro – noi ci confrontiamo continuamente con le parti sociali e produttive ed è particolarmente significativo il tavolo di confronto che ci sarà venerdì con le forze sindacali che avevano chiesto di confrontarsi col governo sulla politica dei redditi e su come fronteggiare l’inflazione e in generale come garantire il potere d’acquisto delle famiglie”.
“Allargare la base occupazionale e la base imprenditoriale delle donne è il migliore strumento per rendere il nostro paese più competitivo”.
L’espressione ‘storie di donne che nutrono il mondo’ scelta da Coldiretti “è molto bella – secondo il ministro – e riafferma il ruolo della donna fin dall’inizio”. “La donna che è madre e noi abbiamo bisogno di stimolare la natalità, la donna che nutre i propri figli perché è la prima a nutrire i propri figli – così ha deciso la natura – e la donna che può contribuire più di ogni altro ad accrescere l’occupazione, l’imprenditoria e lo sviluppo del nostro Paese”.
“Pensiamo sia fondamentale valorizzare il ruolo che la donna può dare fin dall’inizio, paradossalmente fin dalla terra, alla produzione e quindi all’economia del nostro Paese. Allargare la base occupazionale e imprenditoriale delle donne è il migliore strumento per rendere il nostro paese più competitivo”.
“Sono qui per dare evidenza e valore all’iniziativa della Coldiretti per quanto riguarda l’attività e l’occupazione dell’imprenditoria femminile su cui il ministero lavora con una serie di strumenti significativi anche per quanto riguarda i fondi del Pnrr”.