AgenPress – “Guardi io penso che Andrea Giambruno abbia detto in modo frettoloso e assertivo una cosa diversa da quella intrepretata dai più. Io non leggo in quelle parole ‘se giri i mini gonna ti violentano’ ma una cosa simile a quella che mi diceva mia madre ‘occhi aperti e testa sulle spalle’ gli stupratori esistono e non bisogna abbassare la guardia. Mia madre me lo ha sempre detto. Non è una giustificazione per stuprare la ragazze ma per dire state attente occhi aperti questo ci vedo io”.
Lo afferma la premier Meloni sulle parole del suo compagno e giornalista Andrea Giambruno, rispondendo alle domande di un giornalista durante la conferenza stampa parlando delle polemiche in merito alle parole pronunciate sulla vicenda di Palermo.
“Colgo l’occasione per dire che sono mesi che qualsiasi cosa Giambruno dica io sono chiamata in causa. Io voglio capire come sia il concetto di libertà di stampa perché per come la vedo io un giornalista non dice in tv cosa pensa la moglie e io non devo essere chiamata in causa per le cose che dice un giornalista in tv e lui non deve essere attaccato più di quanto sia normale perché mi vuole bene. Vi prego per il futuro di non chiedermi commenti su quello che dice un giornalista in tv perché non sono io a dire ad un giornalista che esercita la sua professione quello che deve dire. Io credo nella libertà di stampa”.