AgenPress. Il porno on line “produce danni alla salute perchè crea dipendenza e l’età di primo accesso a questi siti è ormai di 6-7 anni.
“Vogliamo sollecitare e sostenere la responsabilità educativa della famiglia, implementando il parental control. Ci sono app che però non sono usate. Vogliamo che in prospettiva il parental control sia offerto gratuitamente in tutti i device, con un’icona immediatamente riconoscibile. Diamo tempo ai produttori di inserirla”.
Lo ha detto la ministra della Famiglia Eugenia Roccella in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto legge Caivano.