AgenPress – Il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, ha detto che Vladimir Putin non gli ha mai detto che stava progettando di iniziare “l’operazione militare speciale”.
E’ la prima volta che lo dico: ‘La situazione è tale che potrebbe succedere di tutto, nel caso dovresti coprirmi le spalle'”.
La dichiarazione è stata fatta nel corso di una intervista alla giornalista ucraina (filo-russa) Diana Panchenko.
“Vi giuro che non si parlava del fatto che la Russia avrebbe intrapreso alcuna azione contro l’Ucraina.
L’unica cosa è che, pochi giorni dopo, ci siamo incontrati nella sua residenza di campagna e abbiamo discusso della situazione che si era sviluppata.
Durante l’intervista, Lukashenko ha ammesso per la prima volta che unità russe erano entrate nel territorio ucraino dalla Bielorussia, in particolare dalla regione di Chernobyl, nel febbraio 2022.
Lukashenko, che avrebbe convinto Prigozhin a ritirare le sue truppe dalla Russia meridionale e ad accettare di utilizzare i suoi mercenari in Bielorussia, afferma che non ci sarà alcuna nuova rivolta armata “in futuro”.
Ritiene inoltre che Putin non possa essere rovesciato e prevede che il leader russo si ricandiderà nel 2024.
Il territorio bielorusso è stato utilizzato dall’Esercito russo come piattaforma militare strategica contro l’Ucraina.